Il 51° Annie Awards ha celebrato il meglio dell'animazione con una serata scintillante presso il Royce Hall dell'UCLA, segnando una notte in cui 'Spider-Man: Across the Spider-Verse' si è distinto come il grande vincitore. Il sequel di Sony Pictures Animation non solo ha conquistato il prestigioso premio per il Miglior Film ma ha anche guidato il gruppo con un totale di sette vittorie. Questo successo riflette quello del suo predecessore, 'Spider-Man: Into the Spider-Verse', agli Annie del 2019, rafforzando la sua posizione come favorito per l'Oscar al Miglior Film d'Animazione imminente.

Storicamente, gli Annie Awards sono stati un affidabile indicatore di successo agli Oscar nella categoria dei lungometraggi animati. Dal lancio dell'Oscar per il Miglior Film d'Animazione nel 2002, un numero significativo di vincitori dell'Annie per il Miglior Film sono andati a vincere l'Oscar, con il 'Pinocchio di Guillermo del Toro' dell'anno scorso che ha proseguito questa tendenza. 'Spider-Man: Across the Spider-Verse' ha eccelso in varie categorie, tra cui Regia, Musica, Design della Produzione, Design dei Personaggi, Effetti Speciali e Montaggio, dimostrando l'ampiezza del suo riconoscimento.

In competizione ravvicinata nelle categorie cinematografiche erano 'The Boy and the Heron' di Gkids e 'Nimona' di Netflix, ognuno assicurandosi due premi. 'Nimona', con il numero più alto di nomination a nove, ha vinto per Sceneggiatura e Doppiaggio, grazie all'interpretazione di Chloë Grace Moretz. 'The Boy and the Heron' ha ricevuto premi per la Migliore Storyboardizzazione e l'Animazione dei Personaggi, evidenziando la visione creativa del regista Hayao Miyazaki. Inoltre, 'Robot Dreams' di Arcadia Motion Pictures è stato riconosciuto come Miglior Film – Indipendente, posizionando questi film come forti contendenti per l'Academy Award insieme a 'Spider-Verse' e 'Elemental' di Disney/Pixar.

È stato un anno notevole per gli Annie poiché ha segnato la prima volta in oltre tre decenni che nessun film Disney o Pixar concorreva per il premio principale. Sia 'Elemental' che altri nominati come 'Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem' e 'Suzume' non hanno ottenuto alcun premio.

Nel fronte televisivo, 'Blue Eye Samurai' di Netflix ha dominato con sei premi, eccellendo in Sceneggiatura, Montaggio, Effetti Speciali, Design dei Personaggi, Design della Produzione e Miglior TV/Media per Pubblico Maturo. 'Moon Girl and Devil Dinosaur' di Disney Television Animation e 'Star Wars: Visions' di Lucasfilm sono stati anche celebrati, vincendo rispettivamente tre e due Annie.

La cerimonia non solo ha onorato i risultati contemporanei ma ha anche reso omaggio ai risultati di una vita nel campo. I premi Winsor McCay per i risultati di carriera sono stati presentati alla leggendaria animatrice-regista Charlotte “Lotte” Reiniger (postuma), al compositore dello Studio Ghibli Joe Hisaishi e all'animatrice e produttrice del National Film Board Marcy Page. La serata ha anche riconosciuto gli Artisti di Walt Disney Animation con un premio per il risultato speciale, e l'impatto benefico dei co-fondatori della BRIC Foundation, Alison Mann e Nicole Hendrix, è stato celebrato con il premio June Foray. Il premio Ub Iwerks per il risultato tecnico è stato assegnato postumo a John Oxberry, riconoscendo i suoi contributi all'industria.

Il 51° Annie Awards non solo ha evidenziato l'eccezionale talento all'interno dell'industria dell'animazione ma ha anche preparato il terreno per i prossimi premi, inclusi gli Academy Awards, cementando ulteriormente l'importanza dell'animazione nel più ampio panorama del cinema e dell'intrattenimento.